Il Centro Oculistico Quattroelle è nuovamente operativo nel rispetto di tutte le norme di sicurezza necessarie.
Il Personale Medico e di Assistenza è provvisto di adeguati dispositivi di protezione personale e procede regolarmente con la disinfezione di tutto il materiale diagnostico prima e dopo ogni visita.
Un comportamento corretto e rispettoso dei pazienti e del personale è fondamentale per accedere serenamente ed in sicurezza alle prestazioni.
Il cross linking corneale del cheratocono è diventato l’intervento para-chirurgico più efficace per la cura di questa patologia ed evitare il trapianto di cornea.
Il cross linking corneale del cheratocono è un intervento para-chirurgico mini invasivo che rinforza le fibre della cornea bloccando lo sviluppo della malattia.
L’operazione è suddivisa in diverse fasi: all’inizio viene usato sulla cornea un collirio a base di vitamina B2, riboflamina. Segue poi l’uso del laser di raggi ultravioletti di tipo A (UVA), che assieme alla vitamina B2 aumenta i ponti molecolari e quindi la resistenza degli strati più interni della cornea.
Le modalità di svolgimento di questa cura del cheratocono sono due, ossia con o senza la rimozione dell’epitelio. Prima di decidere quale metodo scegliere vengono effettuati degli esami diagnostici sul paziente.
Il cross linking corneale presenta una serie di vantaggi per il paziente affetto da cheratocono:
Subito dopo la cura del cheratocono con cross linking corneale non è possibile guidare, per cui occorre arrivare accompagnati da un’altra persona.
L’intervento di cross linking corneale per la cura del cheratocono non presenta particolari rischi, dato che viene preceduto e seguito da una serie di esami diagnostici e di controllo.
L’unico rischio concreto, come in tutte le operazioni agli occhi, è l’insorgere di infezioni dopo l’intervento. Per scongiurarlo però è sufficiente seguire le basilari norme igieniche e utilizzare un collirio antibiotico, se prescritto dal medico.
Nei 2-3 giorni successivi al cross linking corneale del cheratocono potreste avvertire una serie di sintomi dovuti all’operazione, come dolore agli occhi, la sensazione di corpo estraneo e una maggiore sensibilità alla luce. Si tratta di effetti normalissimi, risolvibili con l’assunzione di antidolorifici. Inoltre, se l’operazione è stata effettuata senza rimozione dell’epitelio, sono decisamente più lievi.
In ogni caso è bene seguire questi pochi consigli per il periodo post operatorio di cross linking corneale:
Infine, dopo la convalescenza del cross linking corneale, dovrete rispettare l’appuntamento trimestrale, semestrale e poi annuale con l’oculista, per monitorare l’andamento degli occhi operati.