Il Centro Oculistico Quattroelle è nuovamente operativo nel rispetto di tutte le norme di sicurezza necessarie.
Il Personale Medico e di Assistenza è provvisto di adeguati dispositivi di protezione personale e procede regolarmente con la disinfezione di tutto il materiale diagnostico prima e dopo ogni visita. Un comportamento corretto e rispettoso dei pazienti e del personale è fondamentale per accedere serenamente ed in sicurezza alle prestazioni.
Per la tua visita oculistica a Milano e Nizza Monferrato scegli il Centro oculistico Quattroelle
In una visita oculistica presso il Centro oculistico Quattroelle di Milano e Nizza Monferrato vengono impiegate tecnologie e strumentazioni all’avanguardia per la cura di difetti e patologie visive.
Laser di ultima generazione e apparecchiature ad altissima risoluzione contribuiscono, insieme all’elevata professionalità dell’equipe medica, a garantire un risultato ottimale e la completa riabilitazione funzionale del sistema visivo.
Il costante aggiornamento di apparecchiature e risorse applicate anche in una semplice visita oculistica di routine ha permesso al Centro oculistico Quattroelle di affermarsi a livello nazionale. I migliori standard di qualità e sicurezza strumentale e terapeutica sono una costante, assieme all’impiego di tecnologie e tecniche innovative e pionieristiche.
Prenotate una visita oculistica a Milano e Nizza Monferrato.
DIAGNOSTICA
Aberrometria: esame che studia le aberrazioni ottiche a carico dei mezzi diottrici dell’occhio (cornea, cristallino, umor acqueo e corpo vitreo).
Analisi del film lacrimale: studio qualitativo e quantitativo della lacrima.
Angiografia dinamica con verde d’indocianina: esame che permette di fotografare il decorso dei vasi sanguigni della coroide per eseguire diagnosi di malattie vascolari, effettuare trattamenti mirati e seguirne il decorso nel corso del tempo.
Biofeedback: rieducazione visiva ottenuta mediante uno stimolo sonoro per insegnare al paziente il nuovo punto di fissazione (PRL).
Biometria ultrasonica o ottica: misurazione della lunghezza anteroposteriore del bulbo oculare, la profondità della camera anteriore e lo spessore del cristallino. Ad ultrasuoni utilizza una sonda a ultrasuoni A-scan, ottica utilizzando un raggio luminoso.
Campo visivo computerizzato: permette lo studio dell’ampiezza dell’area percepita dall’occhio quando fissa un determinato punto.
Curva tonometrica: studio dell’andamento della pressione oculare nel corso di una giornata.
Ecografia: studio delle strutture oculari attraverso l’utilizzo di ultrasuoni.
Elettrofisiologia (ERG da flash, Mutifocal-ERG, EOG, PEV): studio dei fenomeni elettrici associati alla visione e all’attività cerebrale.
Endoscopia delle vie lacrimali: studio delle vie lacrimali effettuato in sala operatoria attraverso l’utilizzo di una microsonda.
Esame e terapie ortottiche: studio della visione binoculare e della motilità a carico dei muscoli estrinseci dell’occhio.
Esame per la patente: valutazione per l’idoneità alla patente di guida.
Fluorangiografia retinica: esame che permette di fotografare il decorso dei vasi sanguigni della retina per eseguire diagnosi di malattie vascolari, effettuare trattamenti mirati e seguirne il decorso nel corso del tempo.
Microperimetria: indagine diagnostica per permette creare una mappa della sensibilità retinica e studiare la stabilità di fissazione in pazienti ipovedenti.
Microscopia confocale: studio in vivo dell’anatomia della cornea a livello cellulare, la sua trasparenza, i suoi spessori con una tecnica precisa, veloce e indolore.
Monitoraggio della pressione oculare: sistema di monitoraggio della pressione oculare nel corso delle 24 ore.
Oftalmologia pediatrica.
Pachimetria corneale: studio dello spessore corneale.
Pupillografia: studio della forma e dinamica delle dimensioni della pupilla in base diverse condizioni di luce.
Retinografia con o senza dilatazione pupillare: fotografia del fondo oculare.
Sensibilità al contrasto: capacità di distinguere un’immagine rispetto ad un o sfondo con diversa luminanza.
Test dell’abbagliamento: capacità di recupero della visione di un occhio dopo essere stato abbagliato.
Test di visione crepuscolare: misurazione della capacità visiva in condizioni di scarsa illuminazione.
Test genetico (glaucoma, degenerazione maculare legata all’età): esame del DNA per valutare la predisposizione a determinate patologie oculari:
Tomografia a coerenza ottica (OCT): analisi dello strutture retiniche o corneali per la diagnosi e il follow-up.
Tomografia corneale: studio delle caratteristiche fisiche della cornea (curvatura anteriore e posteriore, elevazione, spessore), profondità della camera anteriore e angolo irido corneale.
Tonometria a soffio e aplanazione: tecniche di misurazione delle pressione oculare.
Topografia corneale: studio della superficie anteriore della cornea.
Visual training: esercizi di riabilitazione e rieducazione visiva.
PROCEDURE TERAPEUTICHE
Contattologia: lenti morbide, gas permeabili, semi-rigide, rigide, sclerali
Ortocheratologia: applicazione di lenti a contatto notturne
Posizionamento di plugs: secchezze oculari
Trattamento mediante luce pulsata: blefariti, occhio secco, congiuntiviti
Trattamento per la presbiopia iniziale mediante elettrostimolazione del muscolo ciliare
Valutazione presidi per Ipovisione
Convenzioni
I nostri centri sono convenzionati con ASSICURAZIONI, FONDI INTEGRATIVI e FONDI SANITARI AZIENDALI. Si consiglia agli assistiti di verificare preventivamente termini e condizioni della propria posizione assicurativa.
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Domande Frequenti
Quali sono le differenze tra il centro di Milano e quello di Nizza Monferrato?
I nostri Centri dispongono egualmente di strumentazione all’avanguardia. L’ambulatorio di Milano è attivo dal lunedì al venerdì; quello di Nizza Monferrato il sabato. La chirurgia viene effettuata unicamente nella sede di Milano.
Come accedere al Centro oculistico
Si può accedere al Centro oculistico solo tramite prenotazione. All’ingresso ti verrà misurata la temperatura e dovrai igienizzare le mani utilizzando i dispenser a disposizione. Potrai accedere alla visita solo se munito di mascherina chirurgica. Se non dovessi averne una a disposizione, te la forniremo noi. In sala d’attesa e alla reception sarà fondamentale rispettare […]
Come scegliere lo specialista?
Nella sessione “equipe medica” trova l’elenco dei nostri oculisti, con il proprio campo di competenza specifica. In ogni caso, una prima visita oculistica generica può essere effettuata da uno qualsiasi dei nostri specialisti; consideri quindi anche la disponibilità, i giorni ed orari di visita a lei più congeniali.
A che età è utile fare la prima visita ai bambini?
L’età giusta è tra i 3 e i 4 anni. Oggi abbiamo a disposizione strumenti in grado di rilevare difetti di refrazione in modo oggettivo, anche prima dell’età scolare, quando il bimbo sarà in grado di collaborare e dare risposte soggettive utili a identificare la giusta refrazione. Se i genitori, o i famigliari stretti del […]
In cosa consiste la visita oculistica e quanto dura?
La visita prevede una fase preliminare in cui personale specializzato (ortottisti, optometristi) raccoglie dati e informazioni con strumenti dedicati, utili al medico oculista per la valutazione conclusiva. La tempistica della visita completa non è assolutamente programmabile in maniera standardizzata e può durare anche un paio d’ore, soprattutto per valutazioni chirurgiche, ove a seconda della patologia, […]
È sempre necessaria la dilatazione della pupilla durante la visita?
La dilatazione farmacologica della pupilla serve per controllare in maniera più accurata la parte periferica della retina dell’occhio. Da tenere presente che un esame del fondo dell’occhio senza dilatazione è sempre considerato parziale e non completo. Ad oggi esistono apparecchiature (OPTOS) in grado di fotografare il fondo dell’occhio in maniera accurata e senza dilatare farmacologicamente […]
Quanto dura l’effetto delle gocce per cicloplegia (dilatazione pupilla)?
L’effetto delle gocce ha una durata diversa a seconda del collirio impiegato, della reattività individuale, dell’età e del difetto visivo (da un minimo di 3-4 ore, ad un massimo, in rari casi, di 24-48 ore).
Può essere pericoloso utilizzare le gocce per la dilatazione della pupilla in caso di gravidanza o allattamento?
In generale i colliri che si utilizzano per dilatare la pupilla sono topici, ma potrebbero entrare in circolo e raggiungere anche il feto. Di solito dopo la 20 esima settimana di gestazione non ci sono rischi per il feto, ma ogni singolo caso viene sempre valutato dall’oculista prima di somministrare qualsiasi tipo di collirio o […]
È importante togliere le lenti a contatto prima della visita?
L’azione delle lenti a contatto può alterare la forma della cornea, variandone i parametri e di conseguenza la refrazione del paziente, in maniera più o meno incisiva a seconda del tipo di lenti (morbide, rigide o semirigide). In base alla motivazione per cui viene richiesta la visita oculistica viene indicato la sospensione di circa 2-3 […]